Dove mi trovo?




Estinto l'ultimo respiro
si chiese, "Sono morto?"

E la morte gli disse:
"no, coglione
sono trent'anni che sei morto.
questa era solo una banale
formalita'"

Parafrasi Satirica di "Ti Amo" di Umberto Tozzi




Una canzone inno all'emancipazione femminile:

Ti amo, un soldo (hm? a pagamento?)
Ti amo, in aria (gia' ritiri il discorso del soldo)
Ti amo se viene testa
vuol dire che basta: (almeno per qualche minuto)
lasciamoci.
Ti amo, io sono
Ti amo, in fondo un uomo (beh tra il soldo e l'aria...)
che non ha freddo nel cuore,
nel letto comando io. (qua parte l'emancipazione)

Ma tremo
davanti al tuo seno,(la vedi proprio nel profondo sta donna...)
ti odio e ti amo, (non ti vedo stabilissimo)
e' una farfalla che muore
sbattendo le ali. (meno male va)
L'amore che a letto si fa
prendimi l'altra meta' (ma di cheee?? qualcuno lo ha mai capito?)
oggi ritorno da lei (da bocca di rosa?)
primo Maggio,su coraggio! (eh lo so a Roma il concerto non e' piu' bello come una volta)
Io ti amo (vabbe' ci credo per sfinimento)
e chiedo perdono (noo... come mai?)
ricordi chi sono (meglio che ti cancelli mi sa)
apri la porta
a un guerriero di carta igienica. (potevi almeno farti il bidet)
Dammi il tuo vino leggero
che hai fatto quando non c'ero (perche' non aveva di meglio da fare ovviamente)
e le lenzuola di lino
dammi il sonno di un bambino (suggerisco 2 boccette di sonnifero)
Che "ta" sogna cavalli e si gira (...)
e un po' di lavoro (ma no... non ti sei stancato?)
fammi abbracciare una donna
che stira cantando. (ma che te lo rompa in faccia rovente sto ferro)
E poi fatti un po' prendere in giro (pure)
prima di fare l'amore (spontaneamente immagino)
vesti la rabbia di pace (certo fare la guerra non paga mica)
e sottane sulla luce.

(e qua insiste)
Io ti amo e chiedo perdono
ricordi chi sono
ti amo, ti amo,ti amo
ti amo ti amo
dammi il tuo vino leggero...
che hai fatto quando non c'ero
e le lenzuola di lino
dammi il sonno di un bambino
Che "ta" sogna cavalli e si gira
e un po' di lavoro
fammi abbracciare una donna
che stira cantando.
E poi fatti un po' prendere
in giro
prima di fare l'amore
vesti la rabbia di pace
e sottane sulla luce.
io ti amo,
ti amo, ti amo
ti amo, ti amo ...

(spero solo che ti abbia preso a calci nelle palle)

Messaggio personale diplomatico per Trenitalia




Cara Trenitalia, non me ne frega un cazzo dei tuoi i treni ad alta velocita' che costano piu' degli aerei mentre abbandoni i cosiddetti treni economici a condizioni luride, prima obblighi la prenotazione adesso li cancelli. Noi meridionali vogliamo viaggiare di notte per non perdere la giornata. Percio' ficcateli nel culo i tuoi nuovi treno pagati dallo stato che che servono solo agli utenti Business.

Io prendo i voli low-cost e spero vivamente nella tua bancarotta, possibimente in compagnia di Alitalia.

Sentiti vaffanculo

Un cittadino comune